Quello che segue è un racconto di fantasia liberamente ispirato ad una notizia di cronaca apparsa oggi sul quotidiano locale IL PICCOLO che potete leggere al seguente indirizzo
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Qualsiasi riferimento a fatti o persone realmente esistenti è frutto della fantasia degli autori e non ha alcun riferimento a fatti realmente accaduti.
Nell'ufficio del Sindaco l'aria condizionata non funzionava al meglio e questo non aiutava minimamente la lucidità dei presenti alla riunione. Argomento del giorno la Ferriera e la copertura di comunicazione. in un anno di attività la Giunta aveva raggiunto alcuni risultati e in alcuni casi perfino la Regione si era dovuta dichiarare a favore della richiesta di ridurre la produzione. ma la strada era ancora lunga per l'obiettivo della chiusura dell'area a caldo, principale fonte di inquinamento. " Poi c'è questo blog delle domande che veramente mi da fastidio " esordì l'assessore "
Ora chiedono di conoscere i precedenti che impediscono al Sindaco di procedere ad un intervento d'autorità nei confronti della Ferriera. Da sempre in città si è parlato di questa possibilità per il proprietario dello stabilimento di contestare un eventuale intervento del Sindaco e di chiedere un indennizzo milionario " " Questa è diventata una leggenda metropolitana ma non ho precedenti da citare " disse il tecnico presente - aggiungendo poi in un breve elenco " Fatti di questo tipo non si sono verificati a Taranto con il sequestro degli impianti, con l'ordinanza del Sindaco di Piombino sulla locale cokeria e nemmeno quando intervenne il PM Frezza a Trieste nei confronti di Lucchini. Al massimo, come nel caso di Taranto, dopo un periodo l'ordinanza fu ritirata." Ora la parola e la proposta spettava al responsabile della comunicazione: " Creiamo un precedente e dimostriamo all'opinione pubblica che il Sindaco non si tira indietro e nel frattempo verifichiamo su un caso concreto cosa potrebbe succedere. Io so che il cavalier Arvedi tiene come animali di compagnia un'anatra muta ( della razza silenzio parla Arvedi ) e un coniglietto, potremmo iniziare da questi due....."
E fu così che il Sindaco firmò l'ordinanza e IL PICCOLO scrisse che :"
mancando la garanzia di pubblica sicurezza e di igiene pubblica, visto il mancato rispetto di bisogni fisiologici ed etologici venne emessa l'ordinanza. Attenzione però: il proprietario, anch’egli non citato nell’atto, può ribellarsi all’ordinanza di confisca, impugnando il provvedimento di Dipiazza davanti al Tar entro 60 giorni.
Oppure presentando ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni: quindi, in linea teorica, nel giro di quattro mesi il presidente Sergio Mattarella potrebbe vedersi arrivare sul suo tavolo di lavoro al Quirinale il dossier relativo all’anatra “muta” e al coniglio, qualora il proprietario decida di rivolere indietro le creature.
bellissimo racconto. molto esplicativo
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