lunedì 29 maggio 2017

LA VERA STORIA DELLA BRETELLA DI PORTO VECCHIO

Nessuno può dire che ci raccontano le favole o ancora peggio che qualcuno stia mentendo ma c'è sempre un però che quando si parla d'informazione sta in agguato.
E' vero che è stato istituito un passaggio che permetta ( disagi e pericoli inclusi ) di svoltare a sinistra da viale Miramare verso Barcola per entrare in Porto Vecchio. Non ci piove. E' anche vero che il comune di Trieste dopo aver acquisito la proprietà del tratto stradale dall'ingresso del Porto Vecchio in Piazza Libertà fino al Magazzino 26 si trova a dover chiudere questa strada che deve essere messa in sicurezza. Verrà quindi chiusa a pedoni, ciclisti e automobilisti con una serie di eccezioni per i mezzi di soccorso e altri casi. Anche questo è vero. 
Anche il fatto che le due decisioni siano state quasi contemporanee e comunque rese note a due giorni una dall'altra è certo.

PROVIAMO AD UNIRE LE DUE NOTIZIE E VEDIAMO COSA SUCCEDE :



ISOLATE LA CENTRALE IDRODINAMICA E IL MAGAZZINO 26
Il Comune di Trieste corre ai ripari


Il passaggio di proprietà al Comune di Trieste della strada che porta dall'ingresso del Porto vecchio in piazza Libertà al Magazzino 26 rischia di pesare sulle casse comunali. Al momento la strada non è percorribile in condizioni di sicurezza e il Comune è stato costretto a chiuderla al traffico automobilistico e anche ai pedoni. Ora il Comune dovrebbe aspettare una parte dei fondi ( i 50 milioni di euro per il polo culturale ) per risistemare la strada allo scopo di evitare responsabilità.

In questa situazione la centrale idrodinamica e il Magazzino 26 risultano raggiungibili solamente da chi proviene da Barcola e svolta a destra in direzione porto vecchio prima del ponte ferroviario. Immaginate quindi il percorso che da Trieste si dovrebbe fare per entrare in porto vecchio in occasione di quelle iniziative promozionali che ogni tanto si svolgono al suo interno. Raggiungere Barcola, invertire la corsia di marcia e poi ritornare verso Trieste per infilare l'ingresso del Porto vecchio. Per questo motivo il Comune di Trieste ha provveduto ora e non in altre occasioni a fare questa semi rotatoria per infilare il Porto vecchio dalla direttrice Trieste Barcola Costiera.

Speriamo che tutto vada come deve andare e che nessuno si faccia male visto l'azzardo della nuova viabilità ( per pericolosità viene superata solo dalla pista ciclabile posta all'imbocco della Grande viabilità dal sindaco precedente.

PEZO TACON CHE EL BUSO

per i nostri lettori non triestini :  Peggio il rammendo che il buco 
Dal punto di vista dell'analisi dell'informazione possiamo dire che in questo caso due notizie vere non bastano a fare un'informazione decente

2 commenti:

  1. Se finora la responsabilità era dell'Ente Porto quanti danni ha dovuto pagare? Quanti incidenti sono avvenuti per la presunta pericolosità della strada? Non sarebbe anche ora che ogni cittadino si assumesse le proprie responsabilità senza chiedere assurdi risarcimenti per la propria stupidità.

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  2. abbiamo il trenino e il porto vecchio, presente e futuro, sarebbe bello senza automobili

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