Dazi UE sui laminati dalla Cina
ROMA – Confitarma informa che la Commissione Ue ha
deciso di alzare e rendere definitivi i dazi antidumping sulle importazioni di
laminati a caldo piatti dalla Cina. I dazi in vigore dal 6 aprile sono
superiori rispetto a quelli provvisori applicati da ottobre, oscillano tra il
18,1% e il 35,9% e resteranno in vigore per almeno 5 anni.
Il provvedimento è stato adottato dopo che una lunga e
approfondita indagine ha verificato che i prodotti finiti nel mirino venivano
venduti a prezzi “altamente” falsati rispetto a quelli di mercato.
Ad oggi sono
ben 41, di cui 18 riguardano prodotti cinesi, le misure antidumping e
antisussidi che l’Ue ha adottato per difendere l’industria siderurgica europea
dalla concorrenza sleale esercitata da Paesi terzi. I prodotti cinesi colpiti
dalla nuova misura vengono utilizzati nel settore delle costruzioni edilizie e
navali, per realizzare gasdotti e oleodotti e nell’industria automobilistica.
NOTA DI FAQTRIESTE : Qui non si tratta del protezionismo del nuovo presidente degli USA e dei dazi messi in difesa delle produzioni americane, vi ricordate il caso Vespa segnalato da tutta la stampa nazionale e le preoccupazioni per le limitazioni ai prodotti alimentari italiani. In questo caso l'Unione Europea interviene con i dazi a difesa delle produzioni siderurgiche di laminatoio europee. Ora dobbiamo tenere presente che le cordate che hanno presentato offerte per l'acquisto dell'ILVA di Taranto hanno come riferimento e investitore principale due gruppi multinazionali di origine indiana. E' con uno di questi due gruppi che si è accordato il Gruppo Arvedi. E' possibile che il nuovo laminatoio che Arvedi sta costruendo a Servola (Trieste ) sia un mezzo per bypassare i dazi ? Come abbiamo già segnalato a proposito della banda stagnata esiste un potenziale mercato nazionale che l'ILVA di Cornigliano ( Genova ) non ha ancora raggiunto e saturato. Questo spazio di mercato verrà riempito da produzioni indiane ?
Per finire : cosa c'entra tutto questo con l'area a caldo e con la fissazione del Gruppo Arvedi sul mantenimento della stessa ?
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