BUON DIVERTIMENTO
CHI HA DETTO CHE :
«Sono
contento che alla fine abbia prevalso il buon senso. Non aggiungo altro»,
commenta il senatore M5s Stefano Patuanelli che, pur confermando la sua stima a
D’Agostino, non vuole alterare in alcun modo il fragile equilibrio ritrovato.
Come abbiamo documentato non si tratta per niente di buon senso ma delle fondamenta dell'organizzazione del lavoro portuale. Ripassare l'art. 17 - voto 6
«Mi è parso
uno sfogo legittimo. Mi sento molto vicino e solidale con lui. Stima
incondizionata a D’Agostino. Le barricate di certi sindacati, oltre che
strumentali, mi sono parse anche controproducenti per gli stessi lavoratori del
porto. Mi piacerebbe che altri sindacati facessero sentire la loro voce sulla
vicenda» commenta Paolo Polidori, vicesindaco leghista di Trieste.
Barricate sindacali strumentali ? voto 5 Che anche altri sindacati prendessero posizione ... voto 7
«Bisogna
lasciar lavorare D’Agostino. Per lui parlano i risultati. Non servono a nessuno
le sterili polemiche di alcuni sindacati. Non fanno bene al Porto e neppure ai
lavoratori» aggiunge Sandra Savino, parlamentare di Forza Italia. Lasciar lavorare D'Agostino e lavorare in silenzio ... voto 5
«D’Agostino,
assieme al segretario Mario Sommariva, ha il merito di aver portato tanto
lavoro al porto di Trieste. E di averne migliorato la qualità. La neonata agenzia
dell’articolo 17 ha triplicato i numeri in questi anni. Non siamo più in una
situazione come anni fa quando se veniva una squadra da fuori portava via il
lavoro ai triestini. Quindi fa bene D’Agostino ad andare avanti per la sua
strada», sintetizza il consigliere regionale dem Roberto Cosolini A questo politico hanno spiegato che l'Agenzia del Lavoro si basa sull'art. 17 e fin qui bene... voto 7+ ... forse era assente alla lezione successiva ? Non è la strada di D'Agostino ma quella dell'art. 24 della 84/94
«Piena vicinanza con il presidente del Porto.
In questi anni ha messo in pratica le politiche del lavoro più innovative. Se
c’è qualcuno di inattaccabile su questo versante è proprio lui assieme al
segretario Sommariva. Con quest’azione sindacale si rischiava di creare un
precedente pericoloso. Per arrivare a minacciare le dimissioni vuol dire che
stavolta qualcuno ha esagerato», ribatte il consigliere regionale del Pd
Francesco Russo. Scontata la fiducia nel presidente AdSP ma il tentativo di creare un precedente pericoloso aveva altri autori: non D'Agostino e tanto meno i lavoratori portuali. 5
Le dichiarazioni integrali
con i nomi dei politici le
trovate a questo indirizzo
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