LA LETTERA ALL'AdSP INVIATA DALLE SEGRETERIE TERRITORIALI DEI SINDACATI CGIL CISL UIL e UGL
Segreterie territoriali
FILT-CGIL
FIT-CISL-RETI UILTRASPORTI UGL MARE
Spett.le Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale
Oggetto: richiesta urgente
incontro - utilizzo lavoratori
provenienti da Genova
In riferimento all’utilizzo
di una decina di lavoratori provenienti dal Porto di Genova per svolgere delle
specifiche operazioni portuali presso l’Adria Terminal, le scriventi Organizzazioni Sindacali, nel
ritenere la soluzione adottata per sopperire alla carenza di manodopera specializzata, STRAORDINARIA E MAI PIU’ RIPETIBILE, chiedono
la convocazione di un urgente incontro, affinché siano chiariti i contorni di
questa “anomala” e per certi versi “contrattualmente non corretta” situazione,
che si è venuta a creare nello scalo triestino.
Si rimarca che quanto sta
accadendo a Trieste dev’essere inteso come un fatto del tutto ECCEZIONALE e non preso come un
precedente da ripetere in altri scali.
In una fase di lotta e di
forte impegno dei lavoratori portuali nel difendere e far rispettare le norme,
che oggi regolano il mercato del lavoro e delle imprese nei porti italiani,
situazioni di questo tipo, rischiano di aumentare le tensioni già esistenti.
Pertanto le scriventi
ritengono non sia più rinviabile l’avvio di una profonda analisi sui fabbisogni
formativi delle maestranze locali, avendo quale obiettivo la sottoscrizione di
un accordo che definisca precisi percorsi che diano la possibilità ai
lavoratori di acquisire quelle professionalità, che oggi mancano.
Ciò’
permetterebbe di garantire la piena AUTOSUFFICIENZA
del nostro Porto rendendo di conseguenza non più necessari interventi esterni.
In attesa di una Vostro
sollecito riscontro, si coglie l’occasione per inviare cordiali saluti.
Per le Segreterie
Renato
Kneipp Giulio Germani Marco
Rebez Edoardo Folla
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