Era già successo in giugno di quest'anno a proposito dell'incontro tra il vescovo Crepaldi e il cavaliere Arvedi. Non si erano capiti sulla compatibilità o meno dell'area a caldo della ferriera con la città!
Ma vediamo di ricostruire brevemente i passaggi chiari di questa incomprensione o malinteso.
PRIMO PASSO
Trieste Prima riporta le dichiarazioni soddisfatte del sindaco Dipiazza a proposito del fatto che anche il candidato Bolzonello ha preso atto della necessità di superamento dell'area a caldo con la chiusura della stessa.
Sono valutazioni infondate o invenzioni del sindaco Dipiazza ?
SECONDO PASSO
Verifichiamo ciò che ha detto il "candidato" Bolzonello e lo facciamo attraverso la cronaca del PICCOLO sul mini tour regionale che Bolzonello ha concluso a Trieste. Ecco cosa riporta IL PICCOLO delle dichiarazioni di Bolzonello.
" Sergio Bolzonello chiude
il mini tour regionale auspicando un’alternativa all’area a caldo della
Ferriera, nel corso dell’ultimo incontro con gli iscritti al Partito
democratico tenutosi ieri a Trieste. Alla fine di un serrato discorso di
autopresentazione della propria candidatura alla guida della Regione, il
vicepresidente e assessore alle Attività produttive si è smarcato in parte
dalla linea della giunta
Serracchiani, spiegando di ritenere «fondamentale la difesa dei lavoratori», ma aggiungendo che «le alternative all’area a caldo potrebbero essere messe a disposizione di un ragionamento: oggi questa alternativa non c’è e serve un piano per riconvertire l’area alla funzione logistica. Si può ragionare con l’imprenditore, senza demonizzare l’area a caldo ma pensando anche a scenari diversi, senza blaterare come ha fatto qualcuno ». E la stoccata al sindaco Roberto Dipiazza è chiara. "
Serracchiani, spiegando di ritenere «fondamentale la difesa dei lavoratori», ma aggiungendo che «le alternative all’area a caldo potrebbero essere messe a disposizione di un ragionamento: oggi questa alternativa non c’è e serve un piano per riconvertire l’area alla funzione logistica. Si può ragionare con l’imprenditore, senza demonizzare l’area a caldo ma pensando anche a scenari diversi, senza blaterare come ha fatto qualcuno ». E la stoccata al sindaco Roberto Dipiazza è chiara. "
Se IL PICCOLO, avversario di Dipiazza riporta questa cronaca è evidente che il Sindaco non ha inventato alcunché ed ha perfettamente ragione nel suo commento.
TERZO PASSO
TriestePrima pubblica una rettifica e una precisazione del "candidato" Bolzonello:
Con Dipiazza ci conosciamo da tanti anni e ci parlo
volentieri, quindi non vorrei mi attribuisca concetti che non mi appartengono o
parole che non ho detto». Lo ha affermato il vicepresidente della Regione e
quasi ufficiale candidato del Pd alle prossime regionali Sergio Bolzonello, commentando
le dichiarazioni del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, il quale ha
manifestato «"piacere che il vicepresidente sconfessi quanto sino a oggi
fatto dalla Regione FVG e condivida con me la necessita' di chiudere l'area a
caldo"».
«Io parto dal presupposto oggettivo che oggi - ha
continuato Bolzonello - alternative all'area a caldo non ce ne sono, nessuno ha
presentato nulla. Non si possono proporre chiusure a prescindere: resterebbero
macerie sia per il lavoro sia per l'ambiente. Con questi presupposti ritengo
che se arrivasse dall'imprenditore una progettualità capace di superare l'area
a caldo, la Regione avrebbe il dovere di prenderla seriamente in
considerazione".
Ferriera, Bolzonello: «Oggi alternative all'area a caldo
non ce ne sono»
„«Nessuno giochi a mettere in contraddizione me stesso
con la politica industriale della Giunta di cui faccio parte. Ho delle idee per
il futuro di Trieste ma per l'appunto - ha concluso Bolzonello - idee
realizzabili e non velleità».“
QUARTO PASSO
IL PICCOLO nei giorni successivi non riporta la rettifica del "candidato" Bolzonello e quindi dal punto di vista dell'informazione il risultato raggiunto possiamo dire che è il seguente:
i lettori di TriestePrima sanno che non c'è identità di vedute sull'area a caldo tra Dipiazza e Bolzonello.
i lettori de IL PICCOLO hanno letto le dichiarazioni di Bolzonello ma non la soddisfazione espressa da Dipiazza.
E' UNA FATICA INFORMARSI IN QUESTA CITTA'
Nessun commento:
Posta un commento